Per truccare la pelle sensibile occorre scegliere un make up specifico.
La pelle sensibile è una pelle che reagisce in modo accentuato agli stimoli esterni, generalmente a causa di alterazioni della funzione barriera cutanea che la rendono più esposta agli agenti potenzialmente irritanti.
Dunque una pelle con difese molto fragili e che trae beneficio dall’uso di prodotti cosmetici specifici, dai detergenti al make up.
Inoltre la pelle sensibile risulta più spesso soggetta a rossori, macchie e piccole imperfezioni è pertanto probabile il desiderio di prodotti da trucco utili a nasconderle e uniformare l’incarnato.
Se dunque hai la pelle sensibile e desideri truccarla, è molto importante scegliere il make up adatto.
IL MAKE UP: QUALI PROBLEMI PER LA PELLE SENSIBILE?
Il make up può rappresentare un problema per la pelle sensibile e ipersensibile, soprattutto in relazione alla presenza di alcuni componenti e talvolta allo scarso livello qualitativo.
È quindi di grande importanza scegliere un make up formulato con ingredienti selezionati e inoltre controllato in modo accurato e specifico.
Il profumo, alcuni conservanti, i derivati della lanolina e della colofonia sono spesso fonte di reazioni cutanee di tipo allergico, quindi un make up studiato per le pelli sensibili generalmente non contiene queste sostanze.
Inoltre i prodotti da trucco contengono discrete percentuali di pigmenti minerali, gli ingredienti che conferiscono il colore: il biossido di titanio è il bianco, gli ossidi di ferro sono il nero, il rosso mattone e il giallo, il silicato di alluminio è un blu e così via.
I pigmenti, poiché di derivazione minerale, a loro volta possono “trascinare” tracce importanti di metalli pesanti. Alcuni di questi e in special modo – nickel, cromo e cobalto – sono responsabili di numerose dermatiti allergiche da contatto (DAC).
Il nickel (o nichel) è un metallo molto diffuso come impurezza in oggetti e in materie prime come i pigmenti. È il primo responsabile di reazioni allergiche da contatto, tant’è che già da molti anni è in vigore nell’Unione Europea una norma (Regolamento CE n. 1907/2006) che limita il contenuto nonché la cessione di nickel da oggetti che restano a contatto con la pelle (bigiotteria, gioielli, bottoni, ecc), oltre naturalmente a vietare la produzione e la vendita dei prodotti non conformi. Anche nei cosmetici il nickel e i suoi composti sono vietati (Regolamento CE n. 1223/2009), ma poiché questa impurezza non è eliminabile in maniera totale, la normativa vigente ne ammette la presenza in tracce tecnicamente inevitabili. Con le attuali tecnologie è impossibile realizzare prodotti cosmetici nickel free (cioè senza nickel), ma è tuttavia possibile selezionare gli ingredienti di partenza, verificare poi il prodotto in modo che le tracce di nickel siano le più basse possibili e quindi realizzare prodotti nickel tested.
Cromo e cobalto sono metalli molto meno diffusi come impurezza rispetto al nickel, tuttavia proprio alcuni pigmenti minerali sono basati su questi elementi. Per evitare reazioni allergiche, nel make up per pelli sensibili è meglio quindi evitare l’impiego di questi pigmenti e comunque controllare, oltre al contenuto di nickel, anche quello di cromo e cobalto.
Il trucco per il viso, ovvero fondotinta, ciprie, terre e fard, possono seccare eccessivamente la pelle o risultare poco tollerati in relazione alle impurezze di metalli pesanti.
Anche il trucco delle labbra – matite, gloss, rossetti - può dare qualche problema, specialmente in caso di intolleranza al carminio, un pigmento rosso di derivazione naturale (animale).
I prodotti per gli occhi come ombretti, matite, eyeliner e soprattutto mascara possono creare fastidiose irritazioni alle mucose degli occhi come anche reazioni nell’area della palpebra con pelle arrossata e desquamata, bruciore e prurito. Anche per questi cosmetici vale sempre il consiglio di evitare ingredienti potenzialmente irritanti (profumo) e/o allergizzanti (conservanti), perché l’area del contorno occhi è particolarmente delicata.
La scelta del make up corretto è dunque in generale molto importante, in particolare per chi ha la pelle sensibile e in caso di occhi molto delicati.
È quindi di grande importanza scegliere un make up formulato con ingredienti selezionati e inoltre controllato in modo accurato e specifico.
Il profumo, alcuni conservanti, i derivati della lanolina e della colofonia sono spesso fonte di reazioni cutanee di tipo allergico, quindi un make up studiato per le pelli sensibili generalmente non contiene queste sostanze.
Inoltre i prodotti da trucco contengono discrete percentuali di pigmenti minerali, gli ingredienti che conferiscono il colore: il biossido di titanio è il bianco, gli ossidi di ferro sono il nero, il rosso mattone e il giallo, il silicato di alluminio è un blu e così via.
I pigmenti, poiché di derivazione minerale, a loro volta possono “trascinare” tracce importanti di metalli pesanti. Alcuni di questi e in special modo – nickel, cromo e cobalto – sono responsabili di numerose dermatiti allergiche da contatto (DAC).
Il nickel (o nichel) è un metallo molto diffuso come impurezza in oggetti e in materie prime come i pigmenti. È il primo responsabile di reazioni allergiche da contatto, tant’è che già da molti anni è in vigore nell’Unione Europea una norma (Regolamento CE n. 1907/2006) che limita il contenuto nonché la cessione di nickel da oggetti che restano a contatto con la pelle (bigiotteria, gioielli, bottoni, ecc), oltre naturalmente a vietare la produzione e la vendita dei prodotti non conformi. Anche nei cosmetici il nickel e i suoi composti sono vietati (Regolamento CE n. 1223/2009), ma poiché questa impurezza non è eliminabile in maniera totale, la normativa vigente ne ammette la presenza in tracce tecnicamente inevitabili. Con le attuali tecnologie è impossibile realizzare prodotti cosmetici nickel free (cioè senza nickel), ma è tuttavia possibile selezionare gli ingredienti di partenza, verificare poi il prodotto in modo che le tracce di nickel siano le più basse possibili e quindi realizzare prodotti nickel tested.
Cromo e cobalto sono metalli molto meno diffusi come impurezza rispetto al nickel, tuttavia proprio alcuni pigmenti minerali sono basati su questi elementi. Per evitare reazioni allergiche, nel make up per pelli sensibili è meglio quindi evitare l’impiego di questi pigmenti e comunque controllare, oltre al contenuto di nickel, anche quello di cromo e cobalto.
Il trucco per il viso, ovvero fondotinta, ciprie, terre e fard, possono seccare eccessivamente la pelle o risultare poco tollerati in relazione alle impurezze di metalli pesanti.
Anche il trucco delle labbra – matite, gloss, rossetti - può dare qualche problema, specialmente in caso di intolleranza al carminio, un pigmento rosso di derivazione naturale (animale).
I prodotti per gli occhi come ombretti, matite, eyeliner e soprattutto mascara possono creare fastidiose irritazioni alle mucose degli occhi come anche reazioni nell’area della palpebra con pelle arrossata e desquamata, bruciore e prurito. Anche per questi cosmetici vale sempre il consiglio di evitare ingredienti potenzialmente irritanti (profumo) e/o allergizzanti (conservanti), perché l’area del contorno occhi è particolarmente delicata.
La scelta del make up corretto è dunque in generale molto importante, in particolare per chi ha la pelle sensibile e in caso di occhi molto delicati.
SCEGLIERE IL MAKE UP PER LE PELLI SENSIBILI
n caso di pelle sensibile e intollerante o anche di episodi di reazioni al make up il nostro consiglio è quello di orientarsi su prodotti specificamente formulati, seguendo alcuni semplici accorgimenti:
1. verificare che riportino sulla confezione l’indicazione circa l’utilizzo sulla pelle sensibile, generalmente la dicitura “pelle sensibile e intollerante”
2. per la zona occhi preferire quelli testati in modo specifico (oftalmologicamente testati)
3. per la pelle particolarmente sensibile meglio utilizzare pochi prodotti, provandone uno "nuovo" per volta
4. prima di acquistare un prodotto richiedere, se disponibile, un campione e provarlo su una piccola zona di pelle (es. parte interna dell’avambraccio). Le reazioni di intolleranza generalmente compaiono entro le 24 ore.
Inoltre è importante ricordare che il make up è studiato per restare a lungo sulla pelle, quindi anche se l’effetto la sera sembra “svanito” è fondamentale struccarsi accuratamente.
1. verificare che riportino sulla confezione l’indicazione circa l’utilizzo sulla pelle sensibile, generalmente la dicitura “pelle sensibile e intollerante”
2. per la zona occhi preferire quelli testati in modo specifico (oftalmologicamente testati)
3. per la pelle particolarmente sensibile meglio utilizzare pochi prodotti, provandone uno "nuovo" per volta
4. prima di acquistare un prodotto richiedere, se disponibile, un campione e provarlo su una piccola zona di pelle (es. parte interna dell’avambraccio). Le reazioni di intolleranza generalmente compaiono entro le 24 ore.
Inoltre è importante ricordare che il make up è studiato per restare a lungo sulla pelle, quindi anche se l’effetto la sera sembra “svanito” è fondamentale struccarsi accuratamente.